La mappa del 1854

La mappa del 1854


La mappa del centro paese del Catasto Lombardo Veneto del 1854. Non ci sono diverse corti, costruite qualche anno dopo, i magazzini della Villa Confalonieri, oggi sede del Centro Sportivo, parte della Corte Nuova e altre costruzioni. La chiesa (A) era ancora quella situata alla fine di via Principale.Da alcuni secoli c’era già la cascina Airolda, proprietà prima delle monache Agostiniane di Milano, poi dei conti Ajroldi e successivamente dei Confalonieri. Esisteva già la chiesetta di sant’Ambrogio fatta costruire molti anni prima del 1600, la via Fontanile con
la piazza Roma (B), ma non è tracciata la strada che portava a Verderio Inferiore. C’erano le cascine Mezzanuga, e una parte dei Prati (137) entrambe del ‘600 e la Malpensata del ‘700. Sul mappale 139 (nel tondo), nascerà, nel 1857, l’edificio dell’Aia, voluta dal conte Luigi Confalonieri e progettata dall’architetto Gaetano Besia.